Nome che indica i primi libri stampati, quelli prodotti dall’invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di J. Gutemberg fino all’inizio del sec. 16°.
(o incunabulo) Nome dato ai primi prodotti della tipografia, dalle origini al 1500 (detti anche quattrocentine). Il termine fu usato per la prima volta con questo significato da B. von Mallinckrodt, in un trattato sull’arte tipografica, stampato a Colonia nel 1639. Il primo incunabolo è la Bibbia latina ...
(dal lat. incunabŭla "fasce di bambini", "culla"; fr. incunable; sp. incunable; ted. Wiegendruck; ingl. incunabulum)
Seymour DE RICCI
Si dà il nome d'incunabuli ai primi prodotti dell'arte tipografica, e particolarmente a quelli stampati prima della fine dell'anno 1500: in pratica, a quelli stampati ...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...