Solo in Pd XXV 39 io leväi li occhi a' monti / che li 'ncurvaron [" cioè li piegorno ", Buti] pria col troppo pondo, con l'eccessivo splendore. Si noti il valore causativo del verbo: " far abbassare ".
incurvare
v. tr. [dal lat. incurvare, der. di incurvus «ricurvo»]. – 1. a. Rendere curvo, flettere secondo una linea o una superficie curva: i. un ramo, un filo di ferro, una lamiera, le doghe di una botte; i. la persona, i. la schiena,...
incurvamento
incurvaménto s. m. [der. di incurvare]. – L’azione e l’effetto dell’incurvare, dell’incurvarsi: i. di una sbarra metallica; il progressivo i. della schiena era un chiaro segno del suo declino senile.