TRAPASSATO REMOTO, INDICATIVO
Il trapassato remoto è un tempo verbale dell’➔indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto prima di un altro nel passato, definitivamente concluso e senza riflessi sul presente
Quando ebbe finito feci la domanda che mi bruciava, a quel punto. «Perché proprio io?» (G. Carofiglio, Il passato è una terra straniera)
Questa forma verbale si coniuga combinando le forme del passato remoto indicativo degli ausiliari avere o essere con il ➔participio passato del verbo da coniugare.
Il trapassato remoto si usa soltanto nelle proposizioni ➔subordinate introdotte da congiunzioni come dopo che, finché, non appena
Quando ebbe scoperto di aver perso, lasciò tutto
Non appena ebbe finito di piovere, l’orso uscì dalla sua tana.
Il trapassato remoto ha ormai un uso molto raro e limitato ai registri alti della lingua scritta.
Nell’uso comune, molto spesso il trapassato remoto è sostituito dal ➔passato remoto o dal ➔trapassato prossimo
Non appena finì di mangiare, se ne andò
Dopo che mia sorella aveva sentito la notizia, è corsa a spifferarla in giro
Non è possibile costruire la forma passiva del trapassato remoto dell’indicativo.
VEDI ANCHE
forma attiva, passiva e riflessiva