infantilismo
Abnorme persistenza, in adolescenti o adulti, di caratteri fisici (soprattutto sessuali) e psichici propri dell’età prepuberale. A seconda del deficit evolutivo si distinguono generalmente tre forme d’i.: i. vero (quando la conformazione corrisponde a quella di un bambino al di sotto dei quattro anni), puerilismo e adolescentismo (in cui i caratteri somatici sono simili a quelli pre-puberali). L’i. è solitamente causato da insufficienza funzionale di una o più ghiandole endocrine e in partic. da: alterazioni dell’asse ipotalamo-preipofisario; deficit di ormoni sessuali per interessamento primitivo delle gonadi; deficit quantitativi o qualitativi dei recettori per gli ormoni sessuali con blocco dell’evoluzione puberale anche in presenza di normale concentrazione nel sangue di tali ormoni. In altri casi, l’i. è connesso a malattie croniche sofferte durante l’infanzia (rachitismo, morbo celiaco, malattie cardiache). La terapia delle varie forme d’i. è sensibilmente diversa a seconda dei casi: sono disponibili ormoni ipofisari umani e ormoni delle ghiandole regolate dall’ipofisi.