• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

inferenza statistica

Enciclopedia della Matematica (2013)
  • Condividi

inferenza statistica


inferenza statistica branca della statistica che, avvalendosi di modelli probabilistici, studia le tecniche per trarre risultati generali su una popolazione a partire dai dati rilevati su un campione: essa affronta così, in condizioni di incertezza, problemi di decisione, di revisione o, più in generale, di conoscenza del mondo reale, basandosi sia su informazioni a priori sia su dati campionari sperimentali, che per loro natura costituiscono soltanto aspetti parziali di tale realtà. Ogni sua conclusione non ha mai un valore di certezza, ma si situa a un determinato livello di significatività, cioè di probabile approssimazione del reale. Schematicamente, l’inferenza statistica si compone dei seguenti passi:

• si ha una popolazione statistica di cui una indagine statistica mira a rilevare uno o più caratteri. Ognuno di tali caratteri si presenta come una variabile statistica X con una determinata distribuzione, che è sintetizzata attraverso alcuni indici, detti anche parametri della distribuzione stessa. Tali parametri (per esempio la → media µ e la → varianza σ2) sono ignoti;

• si estrae dalla popolazione un campione, anch’esso caratterizzato da una particolare distribuzione e da valori numerici di sintesi (→ media campionaria; → varianza campionaria) calcolabili con le ordinarie tecniche di statistica descrittiva. Il campionamento è perciò un elemento indispensabile e un’importante fase preliminare dell’inferenza statistica;

• a questo punto i problemi di inferenza statistica si dividono in due categorie:

a) problemi di → stima (puntuale o intervallare, ma comunque entro un determinato intervallo di confidenza) dei parametri della popolazione (per esempio media, varianza o percentuali). Le stime sono i valori numerici (o gli intervalli) effettivi ricavati dal campione e occorre valutare con quale probabilità essi rappresentino i parametri effettivi;

b) problemi di → verifica delle ipotesi condotta attraverso opportuni test d’ipotesi. I dati campionari sono utilizzati per confermare o meno la plausibilità di una ipotesi avanzata sulla popolazione (per esempio, che essa abbia una prefissata distribuzione oppure che abbia media pari a un certo valore, e così via).

In entrambi i casi, l’inferenza statistica dipende dalle informazioni a priori che si hanno sulla popolazione e sul modello di distribuzione che si ipotizza abbia la popolazione stessa. Se si assume che la popolazione, rispetto al carattere esaminato, segua un dato modello di distribuzione di probabilità (per esempio di → distribuzione normale) si parlerà allora di inferenza statistica parametrica (e, in particolare, di test parametrici), altrimenti si parlerà di inferenza statistica non parametrica. Tipica analisi non parametrica è quella che confronta i ranghi di due distribuzioni (→ correlazione per ranghi).

L’inferenza statistica “trasporta” infine, sulla base di un dato modello di distribuzione, le informazioni ottenute dal campione alla popolazione, eventualmente formulando giudizi e prendendo decisioni relative alla popolazione stessa (per esempio, sulla base di un’indagine campionaria si può stabilire l’efficacia di un farmaco su tutta la popolazione).

Da quanto detto risulta evidente il preminente ruolo che la teoria della probabilità riveste nell’inferenza statistica e, in effetti, in relazione alle diverse concezioni probabilistiche, si sono andate sviluppando nel tempo due diverse impostazioni, fra le quali le più note sono quella classica e quella bayesiana.

Inferenza statistica classica

L’impostazione classica parte dall’assunto che un determinato evento ha una probabilità vera, oggettiva, interpretabile in termini di frequenza relativa. In tale impostazione, il campionamento è considerato come un esperimento casuale che, in occasione di una sua realizzazione, ha avuto come risultato il dato campionario ottenuto, ma che avrebbe potuto fornire uno qualunque degli altri risultati possibili. Partendo da tali premesse e basandosi su tutti i possibili risultati campionari ottenibili nel caso in cui il campionamento venisse ripetuto più volte nelle medesime condizioni (da qui la denominazione di approccio campionario) e sulle loro probabilità intese come frequenze relative dei risultati nella ripetizione dell’esperimento, i probabilisti classici costruiscono le loro stime e i loro test giustificandoli in termini di proprietà di cui godono o in termini di garanzie che offrono. Per esempio, essi propongono di stimare l’ignoto valore della media di una popolazione con distribuzione normale attraverso la media campionaria x̄ oppure suggeriscono di costruire per l’ignota media l’→ intervallo di confidenza

formula

dove σ è lo → scarto quadratico medio della popolazione e n è la numerosità campionaria: se il campionamento venisse ripetuto più volte, il 95% degli intervalli così costruiti conterrebbe infatti il valore vero e ignoto della media.

Inferenza statistica bayesiana

L’approccio bayesiano si basa sulla concezione soggettivista della probabilità, cioè sull’assunzione che la probabilità è semplicemente la misura del grado di fiducia che si attribuisce al verificarsi di un evento. Partendo da tali premesse, i bayesiani considerano la rilevazione campionaria come il mezzo che consente di passare dal grado di fiducia a priori, per esempio l’ignoto valore di un parametro θ, al grado di fiducia a posteriori che tiene conto della modificazione dell’informazione originaria derivante dal risultato sperimentale. La distribuzione a posteriori così ottenuta (costruita utilizzando non l’insieme dei risultati campionari ma il particolare risultato effettivamente ottenuto) raccoglie tutta l’informazione disponibile sul parametro ed è l’unico strumento di inferenza statistica valido per i bayesiani, che su di essa si basano per risolvere i problemi inferenziali. Per esempio, come stima intervallare al grado di fiducia del 95% si sceglie l’intervallo di fiducia che risulta il meno ampio fra quelli cui la distribuzione a posteriori assegna tale probabilità; in tal modo a parità di fiducia (95%) si ottiene l’informazione più precisa (intervallo più piccolo).

Vedi anche
econometria Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch. Cenni storici Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa risalgono alla seconda metà del 15° sec.; nel 17° sec. le opere pionieristiche di W. Petty, creatore ... quantile In statistica, dato un insieme di valori, ordinati in modo non decrescente, un valore che lascia al di sopra, o al di sotto, una determinata percentuale di valori dati (➔ percentile). ricerca operativa Disciplina che studia, su base quantitativa, i modelli concettuali dei processi decisionali connessi al funzionamento dei sistemi organizzati, i metodi per prevedere il comportamento di questi sistemi (in particolar modo relativamente al crescere della loro complessità) e individuare le decisioni che ... inferènza Nel linguaggio filosofico, ogni forma di ragionamento deduttivo, che dimostra come una proposizione derivi logicamente da un'altra. In logica matematica, si dicono 'regole d'i.' l'insieme delle regole in base alle quali in un sistema deduttivo possono essere derivati enunciati e teoremi a partire da ...
Tag
  • DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ
  • INTERVALLO DI CONFIDENZA
  • SCARTO QUADRATICO MEDIO
  • POPOLAZIONE STATISTICA
  • DISTRIBUZIONE NORMALE
Altri risultati per inferenza statistica
  • inferenza statistica
    Dizionario di Economia e Finanza (2012)
    Samantha Leorato Procedura attraverso cui dalle caratteristiche osservate di un campione si cerca di risalire a quelle della popolazione di riferimento. Un primo aspetto importante delle procedure inferenziali riguarda le modalità di estrazione del campione (➔ campione statistico). Scelta delle procedure ...
  • inferenza statistica
    Enciclopedia on line
    Procedimento di generalizzazione dei risultati ottenuti attraverso una rilevazione parziale per campioni, limitata cioè alla considerazione di alcune unità o casi singoli del fenomeno di studio, alla totalità delle unità o casi del fenomeno stesso, sulla base di ipotesi plausibili. Se in un campione ...
  • INFERENZA STATISTICA
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1992)
    Ludovico Piccinato Si ha un'inferenza statistica (v. anche statistica, App. IV, iii, p. 451) quando, sulla base dell'informazione fornita dall'osservazione di alcuni fatti e poi registrata in statistiche, si formulano supposizioni o previsioni riguardanti altri fatti rimasti incerti. È evidente lo ...
Vocabolario
statìstica
statistica statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
inferènza
inferenza inferènza s. f. [der. di inferire nel sign. 2; cfr. illazione]. – 1. Nel linguaggio filos., ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra; sinon. quindi di illazione. Regole d’i.,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali