infrasuono
infrasuòno [Comp. di infra- e suono "sotto il suono"] [MCC] Denomin. di onde elastiche nell'aria la cui frequenza è minore di 20 Hz, limite inferiore convenzionale del campo di udibilità, e che quindi non danno luogo a sensazioni auditive; più in generale, denomin. di onde elastiche (sia longitudinali come quelle sonore, sia trasversali) la cui frequenza sia minore del limite anzidetto. Poiché la lunghezza d'onda degli i. è generalm. maggiore delle dimensioni lineari dei dispositivi sperimentali in uso e poiché si ha emissione di onde coerenti quando la dimensione lineare caratteristica del dispositivo generatore è dell'ordine, o più grande, della lunghezza d'onda della radiazione emessa, i trasduttori di i. sono ottenuti con tubi o cavità risonanti opportune o, per via non lineare, attraverso l'accoppiamento di due onde acustiche, di alte frequenze f₁ e f₂, la cui differenza f₁-f₂ sia compresa nella gamma infracustica (tale metodo è in uso nel-l'acustica subacquea o nella prospezione geofisica). Particolare interesse sembrano avere gli i. per l'interazione con il sistema nervoso, potendo produrre turbe psichiche e altre manifestazioni patologiche.