ingiustizia
Disposizione o vizio abituale che costituisce il contrario della giustizia (v.). Nell'unica attestazione di Cv I XII 10 'l suo contrario, cioè la ingiustizia, massimamente è odiata, sì come è tradimento, ingratitudine, falsitade, furto, rapina, inganno e loro simili, l'i. è vista come matrice dei più gravi peccati, che ne sono manifestazione. Essa è quindi da considerare come violazione non solo della legge umana, ma anche di quella divina, come già nella Bibbia.