innesto
Atto chirurgico con cui è effettuata la trasposizione di un lembo di tessuto o di un organo, ma che, a differenza del trapianto (➔), non comporta la necessità di creare anastomosi vascolari (per es., i. osseo). Quando si attua fra individui della stessa specie si definisce omoplastico, se di uno stesso organismo autoplastico, mentre se le specie sono diverse eteroplastico. L’i. osseo si può avvalere di tecniche che ne prevedono anche la crescita, lo sviluppo e l’attecchimento: in tal caso si parla più propr. di induzione ossea (➔).