INQUILINISMO
È quel tipo di associazione per cui una determinata specie animale, pur convivendo su un'altra pure ben determinata, non apporta a questa alcun danno né riceve gran vantaggio dall'associazione: le due specie assumono indipendentemente il nutrimento dall'ambiente esterno, e possono, in alcuni casi, dissociarsi per un periodo più o meno lungo. In questo caso l'inquilinismo è temporaneo; ne offre un tipico esempio il Fierasfer (v.), piccolo pesce che abita nella cavità respiratoria delle Oloturie, dalle quali esce per poi rientrarvi, periodicamente.
In altri casi l'inquilinismo è più duraturo: così quello di un piccolo granchio, il Pinnotheres, che vive comunemente tra le valve della Pinna nobilis: in questa si trova, sebbene più raramente, anche un'altra forma di decapodo, la Pontonia tirrena, un macruro, molto simile ai gamberetti di mare, dal corpo trasparente screziato di giallo e di bruno. Un altro esempio d'inquilinismo che mostra il passaggio al parassitismo è quello dato da alcuni Crostacei decapodi, per es. l'Hapalocarcinus marsupialis, che vive su alcune specie di Coralli, per es. la Syderopoca hystrix: in questo caso l'inquilino produce sull'ospite la formazione di escrescenze simili a galle. Ancor più tipicamente vicino ai casi di parassitismo è infine l'inquilinismo di un Crostaceo, la Phronima sedentaria che vive nel mantello di Tunicati del genere Pyrosoma e che vi si foggia un'abitazione dall'aspetto di una piccola botticella. Tutti questi casi illustrano il passaggio, attraverso molte gradazioni, da un tipo all'altro di associazioni animali (v. Simbiosi).