intellettualismo
Ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando a esso le altre funzioni spirituali, o comunque basando precipuamente su di esso la conquista gnoseologica della verità. In seguito alla svalutazione della funzione dell’intelletto, operata da vari punti di vista durante il 19° sec. (per es., dall’idealismo dialettico, o dalle diverse forme di irrazionalismo, di intuizionismo, di volontarismo, di pragmatismo), il termine i. è venuto sempre più assumendo un significato negativo, ed è comunemente adoperato per caratterizzare ogni forma di teoreticismo e di razionalismo a cui manchi il senso concreto della vita sentimentale, pratica, estetica dell’uomo. Così anche, nella critica letteraria e artistica, il termine indica il prevalere dell’attività intellettuale e della ragione sull’attività estetica, affettiva e fantastica.