intelligenza
intelligènza [Der. del lat. intelligentia, dal part. pres. intelligens -entis di intelligere "capire"] [FAF] (a) Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare e, insieme, adattarsi a situazioni nuove e di modificare la situazione stessa quando questa presenta ostacoli all'adattamento; propria dell'Uomo, in cui si sviluppa gradualmente a partire dall'infanzia e in cui è accompagnata dalla consapevolezza e dall'autoconsapevolezza, è riconosciuta anche, entro certi limiti (memoria associativa, capacità di reagire a stimoli interni ed esterni, di comunicare in modo anche complesso, ecc.), agli animali, spec. Mammiferi (per es., Scimmie antropomorfe, Cetacei, Canidi); (b) sinon. di comprensione: per es., completa i. di un problema. ◆ [INF] I. artificiale: insieme di tecniche di programmazione che hanno lo scopo di realizzare sistemi di elaborazione dell'informazione simili alla mente umana: v. intelligenza artificiale.