Organizzazione internazionale della polizia criminale
L’Organizzazione internazionale della polizia criminale (INTERPOL) si occupa di coordinare l’attività di polizia internazionale e di contrastare le reti mondiali della criminalità organizzata. Con i suoi 190 membri, INTERPOL è la seconda più grande organizzazione intergovernativa dopo le Nazioni Unite: il suo quartier generale è in Francia, a Lione, ma il suo Segretariato ha sette uffici regionali in Argentina, Camerun, Costa d’Avorio, El Salvador, Kenia, Thailandia e Zimbabwe. Fu istituita nel 1923, quando si chiamava International Criminal Police Commission. Rifondata nel 1946, dopo essere stata trasferita a Berlino sotto il controllo della Germania nazista dal 1938 al 1945, ha invece assunto l’attuale nome e l’attuale struttura dieci anni più tardi.
Priva di una propria forza di polizia, il ruolo dell’INTERPOL è prettamente coordinativo, di supporto nelle comunicazioni e nell’assistenza specifica (preparazione di rapporti e fornitura di database, corsi di formazione, ecc.). Ciascuno dei membri possiede un ufficio centrale di polizia internazionale, che opera costantemente tanto in connessione con i suoi omologhi negli altri stati, quanto in coordinamento con le rispettive polizie nazionali per perseguire i colpevoli di reati commessi all’estero e per contrastare i traffici e le attività internazionali del crimine organizzato. Nel rispetto della neutralità politica esplicitato dalla sua Carta costitutiva, l’INTERPOL non ha competenza sui crimini politici, militari e religiosi. Le principali aree d’intervento sono: pubblica sicurezza, contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata, lotta contro la pirateria, traffici illeciti di droga, di esseri umani e armi, riciclaggio di denaro, pornografi a minorile, corruzione, crimini informatici e ambientali.
La guida amministrativa spetta a un Segretariato generale, alla cui testa si trova un segretario eletto ogni cinque anni – con possibilità di rinnovo – dall’Assemblea generale. Quest’ultima è il maggiore organo deliberativo: composta da un delegato per ciascuno dei paesi membri, l’Assemblea generale si riunisce una volta l’anno e prende decisioni (a maggioranza semplice) sulle guide generali da intraprendere nei programmi e nelle attività da mettere in campo, sulle risorse necessarie e sui metodi di lavoro.
Elegge inoltre i 13 membri del Comitato esecutivo, che svolge tutti i compiti esecutivi all’interno dell’Organizzazione, ne supervisiona il funzionamento e prepara l’agenda dei lavori. Nel novembre 2012 l’Assemblea generale ha eletto presidente Mireille Ballestrazzi, prima donna a ricoprire la carica.
Afghanistan, Albania, Algeria, Andorra, Angola, Antigua e Barbuda, Arabia Saudita, Argentina, Armenia, Aruba, Australia, Austria, Azerbaigian, Bahamas, Bahrain, Bangladesh, Barbados, Belgio, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brasile, Brunei, Bulgaria, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Canada, Capo Verde, Ciad, Cile, Cina, Cipro, Città del Vaticano, Congo (Repubblica), Congo (Repubblica Democratica), Colombia, Comore, Corea (Repubblica), Costa d’Avorio, Costa Rica, Croazia, Cuba, Curaçao, Danimarca, Dominica, Ecuador, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Estonia, Etiopia, Figi, Filippine, Finlandia, Francia, Gabon, Gambia, Georgia, Germania, Ghana, Giamaica, Giappone, Gibuti, Giordania, Grecia, Grenada, Guatemala, Guinea Equatoriale, Guinea, Guinea-Bissau, Guyana, Haiti, Honduras, India, Indonesia, Iran, Iraq, Irlanda, Islanda, Isole Marshall, Israele, Italia, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kuwait, Laos, Lesotho, Lettonia, Libano, Liberia, Libia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Madagascar, Malawi, Maldive, Malaysia, Mali, Malta, Marocco, Mauritania, Mauritius, Messico, Moldavia, Monaco, Mongolia, Montenegro, Mozambico, Myanmar, Namibia, Nauru, Nepal, Nicaragua, Niger, Nigeria, Norvegia, Nuova Zelanda, Oman, Paesi Bassi, Pakistan, Panamá, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Qatar, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Centrafricana, Repubblica Dominicana, Romania, Ruanda, Federazione Russa, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, El Salvador, Samoa, San Marino, Santa Lucia, São Tomé e Príncipe, Senegal, Serbia, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Sint Maarten, Siria, Slovacchia, Slovenia, Somalia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Sud Sudan, Sudafrica, Sudan, Suriname, Svezia, Svizzera Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Timor Est, Togo, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Ucraina, Uganda, Ungheria, Uruguay, Uzbekistan, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.