introcque
Avverbio usato una sola volta col senso di " frattanto ", " in questo mentre ", in rima unica con nocque, a chiusura di canto: If XX 130 Sì mi parlava, e andavamo introcque. E additato come un volgarismo fiorentino in VE I XIII 2 (Manichiamo introque che noi non facciamo altro) e riprovato come incompatibile con lo stile curiale (non curialia, sed municipalia).
Bibl. -G.I. Ascoli, in " Arch. Glottol. It. " VII (1880-83) 526-528; Pagliaro, Ulisse 529-583 (particolarmente 530, 563, 596); E. Caccia, in Lect. Scaligera I 719 n. 2.