inulina
Polisaccaride contenuto come sostanza di riserva in alcuni vegetali (tuberi di topinambur, rizomi dei carciofi, ecc.), analogamente all’amido. L’i. è un polimero lineare costituito da molecole di D-fruttosio. Si usa in batteriologia come mezzo di coltura, negli alimenti per diabetici, come sorgente di fruttosio, per la preparazione del levulosio, ecc.; in fisiologia e in clinica per lo studio della funzione renale, al quale si presta grazie alla proprietà di attraversare i glomeruli del rene senza essere riassorbita dai tubuli.