inumano
Aggettivo adoperato una sola volta, per qualificare peccati classificati secondo l'Etica aristotelica come manifestazioni di ‛ ingiustizia ': tradimento, ingratitudine, falsitade, furto, rapina, inganno e loro simili. Li quali sono... inumani peccati (Cv I XII 11).
Il significato dell'aggettivo è in diretta relazione con la nozione di giustizia (che è la virtù più umana, in quanto è solamente ne la parte razionale o vero intellettuale, cioè ne la volontade, § 9) di cui quei peccati sono la ‛ negazione ' (§ 10); pertanto i. indicherà ciò che è " contrario alla natura umana ", in quanto dotata di retta ragione.