Locuzione avverbiale e congiunzionale rara in D., con tre soli esempi, di cui uno soltanto le edizioni da noi seguite stampano in grafia unita, Cv I V 6. Si veda perciò VECE.
invece
invéce (o 'in véce') avv. [comp. della prep. in e del s. f. vece]. – 1. Al contrario, all’opposto: lo credevo sincero, i. è un ipocrita; si attendeva molto e i. non ha ottenuto nulla. 2. Seguito dalla prep. di, in luogo, al posto,...
portonaro
s. m. [dal lat. mediev. portonarius, der. di portus -us «porto4»], ant. – L’uomo addetto a traghettare, su zattera o altro natante, persone, merci ed eventualmente veicoli tra le due sponde di un fiume: quest’infelice è perito...