invenzione
In Cv IV VIII 7 secondo lo cercamento e la invenzione che ha fatto l'umana ragione con l'altre sue arti, i. è " ritrovato ", non come atto, ma come risultato della ricerca raggiunto per mezzo della ragione con l'aiuto di altre arti (qui l'astronomia per la misurazione della grandezza del sole in rapporto con la terra). In XI 7 vegnono [le ricchezze] per invenzione alcuna non pensata, i. è " ritrovamento " materiale quanto casuale e impensato di un tesoro di cui s'ignorava l'esistenza (v. § 8); e si noti che nel lessico medievale inventio (v. Du Cange), usato ellitticamente, ebbe talvolta il significato di inventio thesauri.
In Pd XXIX 95 Per apparer ciascun s'ingegna e face / sue invenzioni, la parola trascorre al senso di " favole " (v. 104), malamente escogitate dai predicatori, nella spiegazione del Vangelo, di cui un esempio è ai vv. 97-99 dello stesso canto. Per l'operazione retorica dell'i., v. INVENTIO.