invido
. Ricorre solo in Cv I IV 7 quando questi cotali veggiono la persona famosa, incontanente sono invidi, però che veggiono a s[é] pari membra e pari potenza, e temono, per la eccellenza di quel cotale, meno esser pregiati.
Questo latinismo, che, nella sua veste latina, ricorre in Ep XIII 80 Et ubi ista invidis non sufficiant..., è stato preferito in questo contesto al sinonimo ‛ invidioso ' (v.), adoperato da D. nel passo parallelo (I XI 17), forse a causa della vicinanza di ‛ famosa '. Forse per lo stesso motivo, D. usa in I VIII 1 ‛ disordinamento ' (v.) anziché ‛ disordinazione '.