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Iollas

di Manlio Pastore Stocchi - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Iollas

Manlio Pastore Stocchi

Nome di un personaggio cui si allude piuttosto oscuramente in tre luoghi delle Bucoliche virgiliane.

In Buc. II 56-57 " nec munera curat Alexis, / nec, si muneribus certes, concedat Iollas ", I. sembra essere il padrone di Alessi; Servio tuttavia si mostra incerto e commenta: " I. vel ditior amator, vel eius dominus ". Ancora più confusa la chiosa di Servio a Buc. III 79, da cui si dovrebbe ricavare che I. è un secondo nome di Menalca o comunque designa costui (" Hic pastor aut habuit duo nomina, nam supra eum Menalcam dixit: aut certe Iollam eum quasi pastorem optimum appellavit a quodam pastore nobilissimo "). Dal luogo virgiliano citato dal v. 76 della medesima egloga I. appare invece come il padrone di Filli, cui Dameta e Menalca chiedono invano la giovane.

Da questi luoghi abbastanza problematici il nome è passato nell'onomastica bucolica della corrispondenza fra Giovanni del Virgilio e D.: introdotto nell'egloga responsiva di Giovanni (Eg III 80), è ripreso da D. (Eg IV 95), e in entrambi i passi designa, secondo la glossa del cod. Laurenziano XXIX 8, Guido Novello da Polenta. La scelta del nome è probabilmente stata suggerita dal fatto che nelle pur confuse annotazioni di Servio risultano associate a I. le qualifiche di " dominus " e di " pastor nobilissimus ".

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