iper-riformismo
s. m. Tendenza eccessiva a promuovere riforme.
• [Matteo] Renzi è Renzi e non ce n’è un altro. Questo è vero. Ma si può anche restare se stessi e modificare il proprio approccio dopo i colpi ricevuti. Un iper-riformismo alla [Emmanuel] Macron (e «il grande socialista [Bertrand] Delanoë voterà Macron contro i populisti») sembra ai suoi occhi la chiave della remuntada histórica come quella del Barcellona l’altra sera. (Mario Ajello, Messaggero, 11 marzo 2017, p. 3, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. riformismo con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nella Stampa del 12 luglio 1977, p. 16, Dall’Estero (Vittorio Zucconi).