ipercheratosi
Ispessimento dello strato corneo di un epitelio, diffuso o circoscritto in formazioni più o meno rilevate sul piano cutaneo o mucoso. Può essere secondaria a fattori meccanici, come nella comune i. della pianta del piede, ovvero in rapporto a cause patologiche locali o generali, di tipo tossico, infettivo, malnutrizionale. I. follicolare: dermatosi caratterizzata da fenomeni di iperplasia che interessano soprattutto o esclusivamente l’orifizio pilosebaceo. A seconda dell’entità delle alterazioni cutanee, si distinguono generalmente quattro gradi di i. follicolare, che, procedendo dalla forma più lieve a quella più accentuata, sono denominati frinoderma, pelle d’oca permanente, cheratosi pilare, lichen spinulosus (o con altri termini, a seconda degli autori). Malattia di Meleda: forma particolare di i., a carattere ereditario, è così detta dal nome dell’isola dalmata, dove tale dermatosi è nota da oltre due secoli. Le alterazioni cutanee interessano caratteristicamente le regioni palmari e plantari; si manifestano fin dai primi giorni di vita per raggiungere quindi la loro definitiva estensione entro il terzo anno.