iperespansivo
(iper-espansivo), agg. Che tende a immettere in modo eccessivo liquidità nel sistema economico.
• Una lettura meno ideologica degli Usa avrebbe riconosciuto che negli ultimi 15 anni la produttività, da quelle parti, è stata trainata non dalla flessibilità del mercato del lavoro, ma dagli investimenti innovativi delle aziende private e pubbliche e, soprattutto, da politiche monetarie e di bilancio iper-espansive, tali da radicare credibili aspettative di crescita e tenere alta la propensione al rischio, gli investimenti delle imprese, i consumi a debito delle famiglie. (Stefano Fassina, Unità, 16 settembre 2009, p. 17, Forum) • occorre aver chiaro che l’ondata ribassista con ogni probabilità continuerà. L’America, alle prese anch’essa con i limiti di una politica di bilancio e monetaria iper-espansive, ne è preoccupatissima. Ma il segretario al Tesoro Tim Geithner è tornato con le pive nel sacco dall’Ecofin, al quale ha straordinariamente partecipato invocando i tedeschi ad attenuare il no ad aiuti automatici. (Oscar Giannino, Messaggero, 23 settembre 2011, p. 1, Prima pagina) • Quest’anno, poi, a precedere i festeggiamenti del Santo [San Leger] sarà il meeting più atteso e temuto del 2015, previsto per il 16-17 settembre, che dopo oltre nove anni di politiche monetarie iperespansive, potrebbe decidere un primo rialzo dei tassi con conseguenze del tutto imprevedibili. (Bernardo Milano, Corriere della sera, 7 settembre 2015, Corriere Economia, p. 25).
- Derivato dall’agg. espansivo con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nella Stampa del 25 aprile 1982, p. 1, Prima pagina (Eugenio Palmieri), nella variante grafica iper-espansivo.
> ultraespansivo.