IPERICO (latino scient. Hypericum)
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Guttifere (Linneo, 1737). Comprende erbe annue o perenni, o cespugli, o più raramente arbusti o alberi con foglie opposte, raramente verticillate, intere, sessili o brevemente peduncolate, ricche di cellule oleifere. I fiori sono pentameri, riuniti in cime spesso dicotomiche con petali gialli o più raramente rossi muniti di ghiandole puntiformi nere. Gli stami sono numerosi, liberi o poliadelfi. Il frutto è una capsula o più di rado una bacca.
Le specie sono oltre 200, sparse nelle zone temperate di tutto il mondo. L'H. perforatum L. (fr. millepertuis; sp. corazoncillo; ted. Johanniskraut; ingl. St. John's wort) è comune in Europa, Asia centrale e Africa settentrionale, nei campi e nei luoghi erbosi; si usano le sommità fiorite, che hanno proprietà astringenti e aromatiche; le stesse proprietà e usi ha l'H. quadrangulum L. L'H. androsaemum L. frequente nei boschi umidi e ombrosi (volg. ciciliana), è balsamico e stimolante. In Italia sono pure frequenti: H. hircinum L. (volg. ruta caprina); H. humifusum L., H. Richeri Vill., H. montanum L.; sono invece rari o localizzati solo in determinate zone: H. helodes Huds.; H. aegyptiacum L.; H. balearicum L., H. calycinum L.; H. pulchrum; H. mutilum L. Alcune specie sono coltivate nei giardini per la bellezza dei loro fiori.