Malattia ereditaria che si manifesta con eccesso di acido ossalico nel sangue (a digiuno i valori normali dell’ossalemia sono di 2÷3,5 mg/dl). È causa di calcolosi renale ricorrente.
iperossalemia
iperossalemìa s. f. [comp. di iper- e ossalemia]. – In medicina, presenza di elevate quantità di ossalati nel sangue, che si osserva in alcuni casi di gotta.