Deficiente sviluppo di un organo o di una parte del corpo. Il termine va distinto da quello di aplasia, mancato sviluppo di un tessuto o di un organo, e da quello di ipotrofia, diminuzione del volume ma non del numero delle cellule che formano una struttura anatomica.
(dal gr. ὑπό "sotto" e πλάσις "formazione")
Nazareno TIBERTI
Cesare SIBILLA
Deficiente sviluppo di una parte qualsiasi del nostro organismo. Molto di frequente è dato osservare ipoplasia del cuore e delle grosse arterie, nonché degli organi genitali nella clorosi (v.); nell'aorta il lume è molto ...
ipoplasia
ipoplaṡìa s. f. [comp. di ipo- e -plasia]. – 1. In medicina, deficiente sviluppo di un organo o di una parte del corpo. 2. In botanica, diminuzione anormale del numero di cellule di tessuti.