IPPOCASTANACEE (lat. scient. Hippocastanaceae)
Piccola famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori andromonoici, asimmetrici. Il calice ha cinque sepali liberi o saldati; la corolla presenta 5 o 4 petali irregolari; gli stami sono 8-5 liberi; il pistillo è fatto di tre carpelli che costituiscono un ovario unitriloculare con lungo stilo. Il frutto è una capsula cuoiosa, con una o due cavità uniseminate.
Sono arbusti o alberi con foglie opposte senza stipole, palmatocomposte con 3-9 foglioline: i fiori sono vistosi in racemi terminali. Comprendono 16 specie, riunite in due generi, che vivono nell'emisfero settentrionale temperato, nell'America Centrale e nella parte settentrionale della Meridionale.
Il genere più importante è Aesculus (Linneo, 1737) con 14 specie, la maggior parte dell'America Settentrionale: a questo genere appartiene. uno dei più begli alberi della flora europea, l'ippocastano (Ae. hippocastanum L., detto anche castagno d'india; fr. marronnier d'Inde; sp. hipocastano; ted. Rosskastanie; ingl. horsechestnut-tree), albero che alcuni vogliono originario dell'India, ma di cui Th. v. Heldreich ha dimostrato la cittadinanza europea (Sitzber. d. bot. Ver. der Prov. Brandenburg, 1879, p. 139), che viene spesso coltivato a scopo ornamentale per il suo maestoso portamento e il suo bel fogliame. I frutti sono capsule spinescenti che contengono tre grossi semi con episperma bruno lucente simili a castagne. Nella corteccia di questa pianta che ha azione febbrifuga vi sono i glucosidi: esculina, esculetina e frassina; i semi contengono il glucoside amaro argiresecina, una saponina e un olio grasso (6,5%) vantato contro i reumatismi.
Altre specie sono: Ae. glabra Willd., Ae. chinensis Bunge, Ae. indica Colebr., Ae. lutea Wang. ecc. Il genere Billia (Peyritsch) comprende due sole specie dell'America centro-meridionale.