AFFAITATI, Ippolito
Nipote di Giovan Battista, nacque attorno al 1540 e collaborò con lo zio alla direzione della compagnia di Anversa, allorché essa venne ricostituita verso il 1562. Con Girolamo Candiano diresse la filiale di Medina del Campo, redigendone nel 1567 il rapporto di gestione, accettato con riserve dagli eredi di Giovan Carlo, suoi cugini. In quello stesso anno, a nome dello zio Giovan Battista, pagò la dote della cugina Laura al signore di Blaesvelt Hugues de Prant. Nel 1569 Cesare Affaitati fece una revisione degli inventari della compagnia in Spagna, insieme a Girolamo Candiano, escludendone Ippolito. Ne seguì una causa che si protrasse sino al 1579.
Bibl.: J. Denucé, Inventaire des Affaitadi, Anvers-Paris 1934, pp. 9-10, 23-24, 26, 28-29, 73-74, 76-77e passim.