ALBERTINI, Ippolito Francesco
Nato a Bologna nel 1662, morto nel 1746. Fu professore nell'università di Bologna, e si dedicò particolarmente allo studio della patologia del cuore. Fu suo merito principale valutare l'importanza delle lesioni delle valvole e i fenomeni clinici; il suo lavoro principale, intitolato Animadversiones super quibusdam difficilis respirationis vitiis a laesa cordis et praecordiorum structura pendentibus, scritto nel 1726, fu pubblicato soltanto nel 1748 negli Atti dell'Accademia bolognese, e l'importanza eccezionale di questo studio fu riconosciuta dal Romberg, che lo ripubblicò a Berlino nel 1828. L'A. fu il primo a dare un sicuro fondamento di esatte osservazioni anatomo-patologiche alla clinica delle malattie cardiache e a indicarne la terapia.