IRA
– Sigla dell'ingl. Irish Republican Army, organizzazione paramilitare, anche detta Provisional Irish Republican Army, creata nel 1919 con lo scopo di annullare il potere della Gran Bretagna sul territorio irlandese, riunificare l’Irlanda e dotarla di un governo autonomo, anche attraverso l’uso della forza armata. Dopo decenni di ostilità, che hanno raggiunto momenti di forte tensione, nel 1998 l’annuncio di una tregua da parte dell’IRA ha facilitato l’accordo di pace sottoscritto dal premier britannico Tony Blair e il Sinn Féin (il braccio politico dell'organizzazione), raggiunto anche grazie alla disponibilità del governo di Londra a rinunciare alla pregiudiziale di sempre, il disarmo dell’IRA. Nel frattempo dall’IRA si erano staccati due gruppi, Real IRA e Continuity IRA, contrari al processo di pace, che hanno collaborato nella realizzazione di attacchi violenti tra cui, nel 2009, una serie di omicidi che hanno scosso l’Irlanda del Nord. Sempre più isolata tra la maggioranza della popolazione cattolica dell’Ulster, desiderosa di pervenire alla pace, l’organizzazione ha infine accelerato il processo del disarmo: su pressione anche del governo autonomo nord-irlandese, nel 2001 l’IRA ha dichiarato di voler abbandonare le armi e nel 2005 ha proclamato ufficialmente la fine della lotta armata.