REVZIN, Isaac I.
Linguista russo, nato a Mosca nel 1923, morto ivi il 28 marzo 1974. Con Toporov, Piatigorskij, Ivanov, è uno dei rappresentanti della Scuola di Mosca che, a partire dagli anni Sessanta, parallelamente alla più nota Scuola di Tartu diretta da J. Lotman, ha svolto un ruolo di primaria importanza nella messa a punto dei principi teorici e metodologici della semiotica e della linguistica strutturale. Ricercatore di linguistica e semiotica presso l'Accademia delle scienze di Mosca, R. ha lavorato soprattutto attorno alla definizione delle categorie fondanti la semiotica nei suoi rapporti con l'antropologia e la linguistica. Nel 1955-56 ha partecipato ai lavori dell'Associazione per la traduzione meccanica, volta ad approntare programmi capaci di rendere meccanico il processo di traduzione linguistica.
Nel 1962 è apparsa la sua rassegna Sovescanie v g. Gor'kom posvjasennoe primeneniju matematickich motodov k izuceniju jazika mchudozestvennoj literatury (poi raccolta nel volume Strukturno-tipologiskie issledovanija), in cui si ricostruisce il dibattito attorno all'uso di formalizzazioni matematiche nell'analisi letteraria; dello stesso anno è l'importante volume Modeli jazyka ("Modelli di lingua"), in cui s'indagano i processi di formazione di senso nel linguaggio. Risale al 1964 un suo saggio Dalla linguistica strutturale alla semiotica, apparso in originale sulla rivista Voprosy filosofi (1964, n. 9; la traduzione italiana è in Semiotica della letteratura in URSS, a cura di R. Faccani e U. Eco, 1969); in Sovremennaja strukturnaja linguistika. Problemy i metody ("La linguistica strutturale contemporanea. Problemi e metodi"), del 1977, analizza i metodi d'indagine testuale fondati sullo strutturalismo e sulla semiologia.
Bibl.: Semiotica della letteratura in URSS, a cura di R. Faccani e U. Eco, Milano 1969; Ricerche semiotiche. Nuove tendenze delle scienze umane nell'URSS, a cura di J. Lotman e B.A. Uspenskij, Torino 1973.