BERRUYER, Isaac-Joseph
Gesuita, nato a Rouen il 7 novembre 1681, entrato nella Compagnia nel 1697. Dopo aver insegnato a lungo belle lettere, si ritirò nella residenza di Parigi, e vi morì il 18 febbraio 1758. Il suo nome divenne celebre per la sua opera: Histoire du peuple de Dieu depuis son origine jusqu'à la venue du Messie (voll. 7, Parigi 1728), ripubblicata parecchie volte, e tradotta in tedesco, spagnolo e polacco. Nel 1753 pubblicò la seconda parte: Histoire du peuple de Dieu depuis la naissance du Messie jusqu'à la fin de la Synagogue (Parigi 1753), e finalmente nel 1757 la terza parte: Histoire du peuple de Dieu ou paraphrase des Épîtres des Apôtres (voll. 2, Lione 1757). La comparsa delle singole parti suscitò lunghe controversie: varie sentenze furono stimate favorevoli al pelagianismo e al nestorianesimo, e l'autore fu rimproverato di dare alla narrazione più l'aria di un romanzo che non di storia, e di seguire le opinioni del P. Hardouin. L'opera fu condannata da varî vescovi, dai superiori dell'ordine, dalla Sorbona, dal parlamento di Parigi e finalmente messa all'Indice.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, Bruxelles 1880, I, s. v.; J. X. De Ravignan, CLément XIII et Clément XIV, Parigi 1854, II, pp. 149-195; F. X. Feller, Dictionnaire historique, 2ª ed., Parigi-Lione 1818, 88, II.