WATTS, Isaac
Teologo protestante e poeta inglese, nato a Southampton nel 1674, morto a Stoke Newington (Londra) nel 1748. Essendo non-conformista, rifiutò di entrare nell'università di Oxlord o di Cambridge e fece gli studî nell'accademia dissenziente di Stoke Newington, dove si formò la base di una larga dottrina classica e teologica. Nel 1698 divenne ministro ecclesiastico e nel 1702 pastore nella chiesa di St Mark's Lane. Fu tra i più popolari scrittori religiosi del suo tempo: la diffusione di opere sue come Catechism (1720) e Scripture History (1732) durò per più di un secolo. Anche maggiore fu il suo influsso come scrittore di inni e di poesia sacra (Horae lyricae, 1706; Hymns, 1707; Psalms of David, 1719) che, nonostante il difetto frequente di falsa retorica e di turgidezza, divenne un forte stimolo alla devozione. Le poesie migliori, quali "When I survey the wondrous Cross" e "O God, our help in ages past" sono tuttora cantate da tutte le sette della Chiesa protestante in Inghilterra.
Bibl.: Works of I. W., a cura di Jennings e Doddridge, voll. 6, Londra 1810; S. Johnson, Life of I. W., ivi 1784.