Architetto (n. Bergamo poco prima del 1490 - m. tra il 1546 e il 1552). Fu attivo soprattutto a Bergamo, dove costruì tra l'altro la chiesa di S. Spirito (1530-35 circa), il campanile di S. Lucia, alcune case, e prese parte al rimaneggiamento e alla ricostruzione della chiesa e del convento di S. Benedetto (1516), del Palazzo Pubblico (1520), dell'ospedale (1536). Sono suoi, inoltre, la chiesa e il chiostro di S. Benedetto a Orzinuovi (1546) e la chiesa di S. Pietro Martire in Alzano Maggiore. Fu interprete garbato di forme rinascimentali venete.