ISANOMALE (dal gr. ἴσος "uguale" e άνώμαλος "anormale")
Confrontando i dati di osservazione che risultano per un elemento qualsiasi (pressione, temperatura, gravità, ecc.) con i valori normali che a essi competono, o per computo di medie o teoricamente, notiamo che essi spesso differiscono in più o in meno. Calcolando gli scostamenti essi risultano: positivi per anomalia positiva, corrispondente cioè a un eccesso, nulli per anomalia nulla corrispondente a uguaglianza di valori e negativi per anomalia negativa corrispondente cioè a un difetto di valori. Riportando sulla relativa carta gli scostamenti ottenuti si riuniscono con un tratto continuo i punti di uguale valore positivo, negativo o nullo e si ottengono così le linee isanomale. Si riferiscono a un periodo mensile, annuale, ecc.