ISMENIAS
(᾿Ισμηνιᾒας, Ismenias). − Pittore greco di Calcide, attivo nell'ultimo venticinquennio del IV sec. a. C., autore di un pìnax, posto nell'Eretteo, in cui era raffigurato a grandezza naturale Habron, figlio di Licurgo oratore, mentre trasferiva le insegne del sacerdozio di Posidone, cioè il tridente, al fratello Licofrone. Dovevano apparire nel quadro anche antenati della famiglia illustrandone la mitica origine, ma, ad eccezione di Eretteo, non è possibile dal testo della fonte (Plut., Vit. X orat., p. 843 E-F) definire il numero dei presenti raffigurati. Del tutto arbitrarie quindi lo Pfuhl ritiene le supposizioni del Petersen e del Körte che immaginarono il quadro di I. come un lungo albero genealogico, espresso con varie file di figure.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künst., II, Stoccarda 1889, p. 258; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 2141, s. v., n. 7; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, par. 856 con bibl. prec.; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 252.