CAROLINE, Isole (IX, p. 115)
L'arcipelago si è rivelato, sin dall'inizio della seconda Guerra mondiale, di notevolissima importanza per il Giappone - specialmente le basi di Truk e di Yap - come base avanzata per le operazioni nel Pacifico meridionale. Gli Americani, d'altro canto, dopo l'invasione delle Is. Gilbert (novembre 1943) e delle Is. Marshall (febbraio-aprile 1944), occuparono (fra il febbraio e il settembre) le Caroline, il cui arco insulare costituì una base aerea collegante le direttrici di attacco del Pacifico centrale e di SO., assicurando alla flotta americana ancoraggi avanzati, importantì per le operazioni future. Terminata la guerra, la posizione delle Caroline, occupate dagli Stati Uniti, e di Truk, in particolare, è divenuta d'importanza strategica minore in confronto a Manus (Isole dell'Ammiragliato), a Guadalcanal, a Guam e a Kwajalein; ne è seguito l'abbandono della base aerea navale di Truk a vantaggio delle altre Caroline, come per gli altri ex mandati giapponesi nel Pacifico, gli Stati Uniti hanno ottenuto dal 3 aprile 1947 l'amministrazione fiduciaria.