ISOSTENIA
. Parola greca (ἰσοσϑένεια), significante in generale "equivalenza di forza" ed entrata nella terminologia filosofica principalmente per opera degli scettici. "Isostenia, equipollenza degli argomenti" (ἰσοσϑένεια τῶν λόγων) chiamavano essi infatti la condizione per la quale non era dato accogliere, di ciascun problema filosofico, piuttosto l'una che l'altra delle due antitetiche soluzioni possibili, entrambe risultando sostenute da argomenti di pari valore. Sull'isostenia si basava quindi quella "sospensione dell'assenso", cioè quel rifiuto di uscire, con un'asserzione qualsiasi, dalla sistematica posizione di dubbio, a cui secondo essi doveva ridursi ogni sapienza e saggezza.