ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Ente pubblico di ricerca, istituito nel 2008 (l. 133/2008), dotato di personalità giuridica e di autonomia tecnico-scientifica, finanziaria e gestionale. Nell’ambito dell’ISPRA sono riorganizzate le competenze precedentemente attribuite all’APAT (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e dei servizi Tecnici), all’INFS (Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica) e all’ICRAM (Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica Applicata al Mare). Il ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare esercita sull’ISPRA poteri di indirizzo e di vigilanza, mentre alla Corte dei Conti è demandato il controllo. L’ampia gamma di saperi tecnici presente nei dipartimenti consente all’ISPRA di svolgere una pluralità di compiti di interesse nazionale per la protezione dell’ambiente. Particolare rilevo rivestono le attività finalizzate al monitoraggio ambientale: si tratta di approfondimenti scientifici per la messa a punto di metodi di rilevazione e di analisi dei dati e dell’attività di indirizzo e coordinamento tecnico nei confronti delle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) e delle Agenzie delle Province Autonome (APPA). Il SINA (Sistema Informativo Nazionale Ambientale), frutto della collaborazione del ‘sistema delle agenzie’, costituisce la fonte statistico-informativa nazionale più completa e attendibile. Oltre al SINA, l’ISPRA gestisce il Servizio mareografico nazionale, porta avanti il progetto di Carta geologica nazionale avviato dal Servizio geologico d’Italia, esercita, per gli impianti di competenza statale, i controlli e i monitoraggi legati all’attuazione della direttiva IPPC, tiene il registro nazionale delle emissioni di CO2 richiesto dall’Emission Trading System, monitora annualmente i dati sulle emissioni dei grandi impianti di combustione (d. legisl. 152/2006) e realizza la Carta della natura, sia sotto il profilo cartografico sia dei metodi di valutazione della qualità e vulnerabilità ambientale. L’ISPRA svolge istituzionalmente attività di consulenza e supporto tecnico-scientifico per il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e, tramite convenzioni, per altre amministrazioni ed enti pubblici.