ISPRA
– Sigla di Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Istituito con la l. 133/2008 di conversione, con modificazioni, del d.l. 25 giugno 2008, n. 112, per razionalizzare, ereditandone personale e risorse strumentali e finanziarie, lo svolgimento delle funzioni dei soppressi APAT (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici), INFS (Istituto nazionale per la fauna selvatica) e ICRAM (Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare). L'ISPRA ha sede a Roma ed è posto sotto la vigilanza del ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; svolge attività di ricerca, consulenza strategica, assistenza tecnico-scientifica, sperimentazione e controllo, attività conoscitiva, di monitoraggio e valutazione, nonché di informazione e formazione, anche post-universitaria, in materia ambientale, con riferimento alla tutela delle acque, alla difesa dell'ambiente atmosferico, del suolo, del sottosuolo, della biodiversità marina e terrestre e delle rispettive colture, nonché alla tutela della natura e della fauna omeoterma. L'ISPRA coordina e promuove lo sviluppo del sistema a rete delle agenzie ambientali quali Agenzie regionali e provinciali per la protezione del territorio (ARPA e APPA).