Scrittore inglese (Londra 1864 - Midhurst, Essex, 1926). Ottenne fama col romanzo d'ambiente ebraico Children of the ghetto (1892), cui fecero seguito varî studî nei quali andarono sempre più insinuandosi dottrine sionistiche, pacifiste, democratiche (The principle of nationalities, 1917; Voice of Jerusalem, 1920, ecc.). Taluni suoi personaggi e ambienti ebraici, spesso tragici, mostrano forte capacità di osservazione psicologica (The king of Schnorrers, 1894; The mantle of Elijah, 1900). Per il teatro scrisse Merely Mary Ann (1893), Too much money (1918) e altre commedie satiriche leggere, e drammi a tesi (The melting pot, 1908; The war God, 1911). Della sua vasta produzione si ricordano anche Dreamers of the ghetto (1898), romanzo, e Italian fantasies (1910).