Scrittore ungherese (n. Gölle, Somogy, 1900 - m. 1970), vincitore di alcuni concorsi letterarî, ottenne un successo meritato con i suoi romanzi (A Koppányi aga testamentuma "Il testamento dell'Agha di Koppány", 1937; Zsellérek "I Zsellér", 1939; Csí, 1940; Tüskevár, 1957) e commedie (Hajnalodik "Albeggia", 1940; Dr. Kovács István). Tra gli autori più letti e stimati del suo tempo.