SICILIANO, Italo
Critico e storico della letteratura francese, nato a Campo Calabro (Reggio Calabria) il 27 luglio 1895; dapprima prof. di lingua e letter. italiana nelle univ. di Grenoble, Budapest, Varsavia, poi (1936) prof. di lingua e letteratura francese nell'Istituto univ. di economia e commercio e lingue straniere di Venezia di cui è anche rettore. Dal 1960 è presidente della Biennale di Venezia.
Studioso di ampia formazione culturale e di acuta e penetrante intelligenza, ha pubblicato, tra l'altro: La letteratura ungherese nel sec. XIX (Padova 1927), Dal Romanticismo al Simbolismo. Th. de Banville (Torino 1927), Chrétien de Troyes (Genova 1932), F. Villon et les thèmes poétiques du Moyen-âge (Parigi 1934), Medioevo e Rinascimento (Genova 1956), Le origini delle Canzoni di gesta (ivi 1942; trad. franc., Parigi 1951), Il teatro medievale francese (ivi 1944), Vita e opere di F. Villon (ivi 1946), Racine (ivi 1950), Il Romanticismo francese da Prévost ai nostri giorni (Venezia 1955). Si è anche occupato di letteratura italiana, e in particolare del Pirandello (Il teatro di L. Pirandello, Torino 1929).