IUTA
(XX, p. 53; App. II, II, p. 132; III, I, p. 940; IV, II, p. 281)
Negli anni recenti la produzione di i. ha avuto modesti incrementi, con una punta massima nel 1985, seguita da vistosi decrementi sul finire degli anni Ottanta. Si è accentuato il primato del continente asiatico, che fornisce ormai la quasi totalità della produzione mondiale. Percentualmente sempre molto elevata è la produzione di fibre simili alla iuta. Il prodotto commerciato rappresenta una quota modesta della produzione, raramente al disopra del 10%: nei paesi produttori gli iutifici rappresentano un settore importante dell'apparato industriale. Al primo posto tra i paesi esportatori è il Bangla Desh, il meno industrializzato tra i paesi grandi produttori. Tra i paesi importatori primeggiano Pakistan, Unione Indiana, ex Unione Sovietica, Cina e alcuni paesi europei.