Scrittore ucraino (n. Rovno 1897 - m. 1937). Partecipò attivamente alla vita politica ucraina nel periodo tra le due guerre. Nei suoi racconti e romanzi, strettamente legati a fatti e motivi di attualità (Vurkagany, 1928; Ranok "Il mattino", 1933), M. rivela uno stile romantico-lirico che acquista maggior rilievo e consistenza nelle opere teatrali, nelle quali ha raggiunto un notevole livello artistico (Diktatura "La dittatura", 1929; Kadry "Quadri", 1930; Sprava česti "Fatto d'onore", 1931). Condannato a morte per motivi politici, M. fu riabilitato dopo la morte.