Scultore (n. nella prov. di Poltava 1754 - m. Pietroburgo 1835). Allievo di N.-F. Gillet, completò la sua formazione a Roma con R. Mengs. Esponente del neoclassicismo in Russia, realizzò retoriche opere monumentali (Minin e Požarskij, 1804-18, Mosca, Piazza Rossa); la sua produzione migliore è costituita da sculture funerarie (nei cimiteri della laura Aleksander Nevskij a San Pietroburgo e del monastero della Vergine del Don a Mosca) nelle quali traspare una più intensa interpretazione emozionale.