BANDI, Ivo
Medico, nato a Tagliacozzo nel 1867, morto a Napoli nel 1926. Studiò a Pisa, fu direttore dell'ospedale di Livorno, nel 1899 medico di porto a Messina, nel 1901 fu chiamato a San Paolo del Brasile per impiantarvi l'Istituto Pasteur; poi a Rio de Janeiro per lo studio della febbre gialla. Tornato nel 1904 in Italia, insieme con A. Sclavo fondò l'Istituto sieroterapico e vaccinogeno toscano; nel 1910 lavorò nell'Istituto d'igiene a Napoli con V. De Giaxa; si recò all'estero per lo studio di alcune malattie tropicali (peste, filariosi, bilarziosi, ecc.); tornato a Livorno, durante un'epidemia colerica fece importanti studî sui vibrioni nell'acqua potabile e propose un metodo rapido per la sierodiagnosi del colera. Nel 1914 fondò a Napoli l'Istituto sierovaccinoterapico italiano. Nell'Istituto orientale di Napoli ebbe la cattedra d'igiene e di medicina coloniale.
Scrisse: Le epidemie coleriche delle Puglie e di Napoli (Firenze 1910); Spunti di patologia nord-africana (Firenze 1913).