BORNET, J. B. Eduard
Botanico francese, nato il 2 settembre 1828 a Guérigny (Nièvre) morto a Parigi il 18 dicembre 1911. Iniziò la sua produzione scientifica con uno studio sul genere di funghi Meliola (1850). Trattò poi, portandovi un notevole contributo, la questione dei gonidi nei licheni, appoggiando le vedute dello Schwendener che vi scorgeva un'alga in simbiosi con un fungo. Ma fu soprattutto un algologo ed alla morfologia, biologia e sistematica delle alghe dedicò numerosi lavori, alcuni dei quali in collaborazione col Thuret (1852-1875), poi col Flahault. Tra i più importanti si ricordano le Études phycologiques (1878), le Notes algologiques (1876-1880), la Revision des Nostocacées hétérocystées (1886-1888), tutti ornati da numerose e splendide tamle.
Bibl.: G.B. De Toni, E. B., in La Nuova Notarisia, s. 23ª (1912).