Poeta olandese (Brouwershaven 1577 - Aia 1660); calvinista, autore di una vasta opera in rime, in cui espone con grande facilità versificatoria e con tendenza moralizzante una "filosofia pratica", usando spesso il genere degli emblemata, serie di incisioni accompagnate da brevi commenti in versi e prosa. Attinge il suo materiale per emblemi e racconti in versi dalla letteratura classica e contemporanea e dalla Sacra Scrittura. Scrisse Emblemata of Zinnebeelden ("Emblemi o simboli", 1618), con commenti sull'amore, sulla vita sociale e la religione; Houwelyck ("Matrimonio", 1625), che tratta delle diverse fasi della vita della donna e dei doveri reciproci dei coniugi; Spiegel van den ouden en nieuwen tijt ("Specchio del vecchio e del nuovo tempo", 1632), pieno di proverbî e commenti acuti e realistici. Noto è anche: 's Werelts begin, midden, eynde, besloten in den Trouringh ("L'inizio, la metà e la fine del mondo, racchiuso nell'anello nuziale", 1637), che contiene i suoi migliori racconti in rima. Negli ultimi anni scrisse opere di meditazione sulla propria vita: Twee-en-tachtig-arig leven ("La vita di ottantadue anni", 1659).