PEREIRE, Jacob-Émile
Industriale e finanziere, nato a Bordeaux il 3 dicembre 1800, morto a Parigi nel 1875, che può considerarsi una delle principali figure della vita economica della Francia durante il secondo trentennio del sec. XIX. Venuto a Parigi nel 1822, entrò in rapporti coi sansimoniani e, anche dopo la dispersione del gruppo, rimase sempre fedele alle dottrine originali, specialmente all'idea di poter migliorare la società attraverso lo sviluppo dell'organizzazione industriale. Collaborò al Globe attivamente fino al 1831 e quindi, dimessosi dalla redazione per dissensi con B. P. Enfantin, al National (1832-34). Su questi giornali il P. svolse la sua attiva propaganda in favore delle ferrovie. A lui si deve il primo tronco ferroviario francese (Parigi-Saint-Germain) e il suo nome è legato a quasi tutte le iniziative del genere tra il 1830 e il 1850. Nel 1852, convinto della necessità di un più stretto legame tra industria e finanza, fondò il Crédit Mobilier, che ebbe per vent'anni un'importantissima funzione nello sviluppo dell'industria e del commercio della Francia. Fondò inoltre la Compagnie Générale Maritime (dal 1861 Compagnie Générale Transatlantique), numerose compagnie ferroviarie francesi, austriache, svizzere e spagnole, e varie compagnie di servizî pubblici e istituti di credito. Dal 1863 al 1869 fu deputato al parlamento.
Le sue opere (ricordiamo: Examen du budget de 1832; Réformes financières, ecc., Parigi 1831; De l'assiette de l'impôt, ecc., ivi 1832; Considérations sur les finances de la France et des Etats Unis, ivi 1842) sono state raccolte da P. C. Laurent de Villedeuil (voll. 4. Parigi 1912-20).
Il fratello Isaac (Bordeaux 25 novembre 1806-Armanvilliers 1880), sansimoniano anch'egli, collaborò a quasi tutte le imprese del P. e, dal 1863 al 1869, fu membro della camera dei deputati.
Tra le sue opere ricordiamo: Le role de la Banque de France et l'organisation du crédit en France (Parigi 1864), La question des chemins de fer (ivi 1879) e La Politique financière (ivi 1879).
Bibl.: C. H. Castille, Les frères Pereire, Parigi 1861; M. Vallon, Les Saint-Simoniens et les chemins de fer, in Revue des sciences politiques, XXIII (1908) e XXIV (1909); I.B. Vergeot, Le crédit comme stimulant et régulateur de l'industrie, la conception Saint-Simonienne, Parigi 1918.