Scrittore tedesco (Morshausen, Hunsrüch, 1881 - Mechernich, Renania Centrale, 1958). Studente, fondò con W. Vershofen e J. Winckler l'associazione poetica detta "Bund der Werkleute auf Haus Nyland"; in seguito, con A. Paquet, diede vita a un'altra associazione poetica, il "Rheinischer Dichterbund". Legato alla tradizione contadina e cattolica della sua terra, parla di un Dio che non si trincera dietro i dogmi della fede, bensì è presente in ogni manifestazione di vita, anche la più semplice. Fra le raccolte di liriche: Der lebendige Gott (1919), Bauernbrot (1934), Fülle des Lebens (1935), Der neue Morgen (postumo, 1959); fra i romanzi: la trilogia costituita da Porta nigra (1932), Feuer vom Himmel (1936), Der Apostel (1955), ampia sinfonia del paesaggio e del costume renano con molti tratti autobiografici. La sua opera più fortunata fu il romanzo Hampit der Jäger (1927), sospeso tra la favolistica e la cronaca.